Sollevatori telescopici adatti alle forze armate

Cos’hanno in comune la Svizzera e il Quatar? Sono entrambe piccole nazioni ma con un moderno ed organizzato Esercito, entrambe le Forze Armate, inoltre, per le loro dotazioni logistiche hanno scelto dei sollevatori telescopici Dieci.

L’ESERCITO SVIZZERO HA SCELTO L’APOLLO

Pochi sanno che la Svizzera, pur essendo uno stato neutrale, è dotata di un piccolo ma agguerrito esercito, che nel corso dei secoli ha di fatto dissuaso ogni aggressione, nel corso della travagliata storia Europea.
Oggi la “Schweizer Armée” ha ampliato i suoi compiti, che oltre alla difesa nazionale prevedono ora  il supporto alle popolazioni in caso di calamità naturale, e la partecipazione a missioni internazionali di “Peacekeeping”, sia in ambito ONU che OSCE.
Per svolgere i suoi compiti istituzionali, la piccola Armée si è dotata di mezzi tecnologicamente avanzati, che non sfigurano se confrontati con quelli delle maggiori superpotenze. È in questo quadro di ricerca della qualità che la ARBOR AG di Boll, dealer Dieci per la Svizzera, si è aggiudicata nel 2016 il contratto per la fornitura di 93 sollevatori telescopici Apollo all’Esercito Federale Svizzero.

Comprensibilmente soddisfatto è Andreas Stettler, CEO della Arbor: “Siamo lieti anche perché con questa vittoria ci siamo assicurati il ruolo di leader nel mercato Svizzero. Per avere successo nella gara, la stretta collaborazione con il produttore italiano è stata fondamentale, perché la documentazione richiesta era ponderosa”.
La macchina prescelta è lApollo, uno dei veicoli più piccoli fra i movimentatori telescopici Dieci, che soddisfa esattamente i requisiti richiesti nel bando di gara:

  • un veicolo molto maneggevole e compatto,
  • che possa operare agevolmente in spazi ristretti,
  • ma con un carico fino 2,5 tonnellate e una altezza di sollevamento fino a 6 metri.

Di costruzione robusta, grazie all’impego di acciaio svedese, questo mini-sollevatore è affidabile e resistente ai colpi, con un ciclo di vita particolarmente lungo.

La macchina, inoltre, è stata adattata alle esigenze dell’esercito e customizzata secondo le loro indicazioni.

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UN TELESCOPICO ROTATIVO PER LE FORZE ARMATE DEL QUATAR

Il Qatar è il principale partner economico e militare degli Stati uniti nel Golfo Persico, e ospita la più grande base militare e logistica dell’intera area. La collaborazione con gli Stati Uniti risale ai primi anni ’90, durante la prima guerra del Golfo, in cui Marines e Forze Armate del Qatar respinsero l’invasione delle truppe Irachene.
Dal 2013, il piccolo ma tecnologicamente avanzato Esercito del Qatar (appena 150.000 uomini) sta ampliando la sua rete logistica, per armonizzarla con quella degli Stati Uniti. Il dispiegamento di una forza di intervento (anche piccola) richiede infatti una perfetta organizzazione in grado di movimentare in poche ore una considerevole mole di materiali: armamenti, carburante, cibo, materiale sanitario o elettronico, tutto quanto è necessario ai militari per operare, deve, in brevissimo tempo, essere raccolto e trasportato nei luoghi designati nel giusto ordine di priorità. Per questo, le Forze Armate si stanno dotando di quanto di meglio il mercato possa offrire in termini di stoccaggio e movimentazione materiali, tra cui spiccano due sollevatori telescopici rotativi Pegasus 50.21.

UN SOLLEVATORE ADATTO ALLE FORZE ARMATE

A parte la livrea “militare”, i due Pegasus sono macchine di serie, i cui requisiti rispondono pienamente al compito assegnato: grande portata, potenza e capacità di sollevamento, semplicità di utilizzo e manutenzione, affidabilità, e tutte le dotazioni necessarie ad operare con sicurezza e comfort in un clima come quello di Doah, in cui per la metà dell’anno le temperature raggiungono (e a volte superano) i 42 gradi!

  • la capacità di rotazione a 360°,
  • l’inversione automatica dei comandi,
  • gli stabilizzatori a livellamento automatico (che facilitano le operazioni di posizionamento della macchina quando si deve operare su terreni accidentati),
  • il sistema adattivo di controllo della stabilità (che permette di operare in qualsiasi condizione di sfilo, adattando di conseguenza l’area di lavoro della macchina)
  • le dimensioni contenute,

Queste caratteristiche rendono questo telescopico rotativo la macchina ideale per un utilizzo intensivo come quello logistico, in cui è necessario operare con grande precisione e in tempi strettamente preordinati, mantenendo allo stesso tempo quella versatilità e capacità di rapido adattamento agli imprevisti che caratterizzano l’ambiente “militare”.